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Per la prima volta in Sicilia: Escher approda a Catania, oltre 140 opere del genio olandese, amatissimo dal grande pubblico, saranno in mostra a Palazzo della Cultura.
Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d�unione (1956), Metamorfosi II (1939) e Giorno e notte(1938) sono solo alcune delle opere iconiche del grande genio olandese Maurits Cornelis Escher (1898-1972) presentate a Catania, città in cui l�artista giunse - l�ultima volta - nel maggio del 1936 nel suo ideale Grand Tour nella penisola.
Per l�occasione, alle opere emblematiche e ormai presenti nell�immaginario collettivo, è affiancata un�ineditaselezione di opere prodotte da Escher durante i vari soggiorni in Sicilia avvenuti tra il 1928 e il 1936.
Proprio nel Sud Italia e nell�isola in particolare, l�artista maturò buona parte di quelle idee e suggestioni che caratterizzano, nel segno della sintesi tra scienza e arte, la sua matura produzione e gli studi sulle forme che lo hanno reso celebre.
Sull�isola Escher produsse numerose opere grafiche ritraendo città e paesi noti, ma ciò che fortemente lo appassionava era la ricerca di luoghi �eccentrici�, solitari e sperduti, scorci e suggestioni che, prima fissate nei disegni, poi si trasformavano in incisioni, soprattutto xilografie e litografie: così disegna le colonne e i prospetti degli antichi templi greci della Sicilia occidentale (Tempio di Segesta, Sicilia, 1932); �cartoline� di
litorali come in Catania (1936) dove la città è vista dal porto con barche a vela appena ormeggiate in un pomeriggio al tramonto, col Duomo dedicato a Sant�Agata a fare da quinta e, sullo sfondo, fra la foschia di nuvole basse, si erge la grande mole dell�Etna fumante; i chiostri delle più ricche Basiliche (come nel vero e proprio virtuosismo incisorio del Chiostro di Monreale, Sicilia, 1932); vedute aeree (Cattedrale di Cefalù,1938) e studia al contempo l�irrompere del disordine della natura realizzando una serie di litografie che hanno per soggetto l�Etna (Colata di lava del 1928 dal monte Etna, 1933) che ritrae da diverse angolature e da visuali di paesi vicini che lo circondano.
Nei disegni siciliani Escher, con un sapiente senso della prospettiva e una sicura abilità compositiva, inizia la ricerca e la riflessione sui rapporti tra l�ordine e il caos e sulla possibilità di un�armonizzazione dei due opposti.
Grazie all�audioguida concessa gratuitamente a tutti i visitatori, la mostra offre la possibilità di esplorare mondi simultanei costruiti con elementi percettivi bidimensionali e tridimensionali, assemblati da leggi matematiche e geometriche caratteristiche della sua arte. Diverse le metodologie di fruizione come esperimenti scientifici o supporti didattici che accompagnano i visitatori di ogni età aiutandoli a comprendere la dimensione artistica di un artista poliedrico e geniale che ha sempre goduto di enorme popolarità.
Con oltre 200 opere complessive, la mostra è divisa in 8 sezioni:
1 Maurits Cornelis Escher: gli esordi
2 Escher, l�Italia e la Sicilia
3 Tassellazione
4 Metamorfosi
5 Struttura dello spazio
6 Paradossi geometrici
7 Lavori su commissione
8 Eschermania
Dal 19 marzo al 17 settembre 2017 al Palazzo della cultura via Vittorio Emanuele, 121 Catania
fonte sito ufficiale dei beni culturali